
Il dialogo interiore è la più grande interferenza che c’è dentro ognuno di noi. Esso si ripercuote inevitabilmente sulle proprie prestazioni, siano esse sportive, lavorative o intellettuali.
Vi è mai capitato di parlare con voi stessi? Magari rimproverandovi per l’ennesima volta di non essere riusciti a fare una determinata cosa?
Ecco cos’è il dialogo interiore: è la tendenza a voler avere il controllo su tutto e di entrare nel ciclo vizioso del auto-giudizio.
Ricorda il peggior giudice di una persona è proprio sé stesso!
Piccoli accorgimenti per superare le interferenze
Per fortuna ci sono alcune accortezze da seguire per fare in modo che un dialogo interiore negativo non influenzi il nostro stato d’animo e abbassi la qualità della nostra prestazione.
Innanzitutto occorre basarsi sul fare!
Fondamentale è poi abbassare il giudizio nei confronti si sé stessi.
Può essere utile attingere ad esperienze del passato simili, in cui si è riusciti ad ottenere il risultato desiderato, per rendersi così conto che gli strumenti per superare le difficoltà sono a portata di mano.
Comprendere e mettere in atto il pensiero positivo, sviluppare al meglio la propria intelligenza emotiva, utilizzare la visualizzazione come strumento concreto per raggiungere i propri scopi, avere obiettivi chiari e ben formulati sono altri elementi fondamentali per il raggiungimento del successo!
Le interferenze interne
Le interferenze interne che fanno spesso scattare il circolo vizioso del dialogo interiore sono diverse e possono accavallarsi tra loro. Nello specifico possiamo così elencarle: la paura del fallimento, il timore del giudizio, la mancanza di autostima, una scarsa concentrazione, la mancanza di autodisciplina, una scarsa intelligenza emotiva, timidezza/ modestia/ impaccio, convinzioni disfunzionali come la presunzione e/o il perfezionismo, una scarsa capacità di mettere in pratica l’ascolto attivo, una scarsa capacità di essere resilienti, un’eccessiva oppure una scarsa capacità di controllo delle proprie emozioni, etc..
Le interferenze esterne
Esistono però anche delle interferenze esterne, ovvero che non sono il nostro controllo, come per esempio la mancanza di risorse idonee, un clima sociale sfavorevole, delle relazioni basate sulla critica e sul giudizio.
Coaching e PNL: due strumenti concreti per il cambiamento
Il Coaching è uno strumento concreto che permette di individuare tali interferenze e di conseguenza modificarle. Unito agli strumenti della PNL diventano un mezzo efficace per ottenere la performance desiderata e realizzare così i nostri più profondi desideri!